A tu per tool Ep.6- Intervista alla fresa MB Crusher

Difficile trovare la propria strada quando si è giovani, oggi più che mai. Difficile, sì, ma non impossibile, e questa intervista lo dimostrerà. Ho infatti il piacere di parlare con una ragazzina che si è fatta strada con orgoglio e determinazione: ecco a voi la fresa idraulica MB-R, penultima nata in casa MB Crusher.

MB-R hai fatto della strada il tuo mestiere…

Detto così suona un po’ male, ma sì, in effetti lavoro sulla strada, ma anche sui marciapiedi, sui ponti, nelle gallerie…

Country roads, take me home… Tu sei giovane, ma la parola strada ha evocato in me questa bellissima canzone di John Denver, ah quanti ricordi. Ma dicevamo: sei in mezzo a una strada ma vai dritta per la tua strada.

Che intervista bizzarra

Scusa, scusa, sono serio. Eccomi. Professionale. Esattamente cosa fai?

Sono una fresa, quindi freso. Semplice! Asporto materiale dalle superfici o per dirla con tono profano: gratto via la superficie delle cose.

Interessante

Sono idraulica, quindi vengo montata sulle macchine operatrici, in particolare su escavatori e minipale. E per dirla tutta sono a tamburo

Suoni il tamburo?

No vabbè, non ci siamo. SO-NO A TAMB-BU-RO. Grazie a come sono costruita riesco a fresare in modo preciso e veloce diverse tipologie di materiali, facendo risparmiare tempo e aumentando l'efficienza del cantiere. Non solo, quando lavoro in coppia con un escavatore sono capace di fresare con diverse angolazioni e riesco quindi ad accedere anche nelle aree più difficili.

E poi?

Eseguo lavori di precisione, faccio poco rumore e produco pochissima polvere e pochissime vibrazioni. Per questo sono adatta ai lavori di scavo, demolizione e profilazione soprattutto urbani. Tra l’altro non sono per nulla esigente, non ho bisogno di molte attenzioni: la mia manutenzione è rapida e si fa in cantiere, così come la sostituzione dei tamburi.

Dicevi che lavori bene in ambiente urbano… Facci qualche esempio

Mi usano – in senso buono – per la demolizione di opere edili con scarificazione delle basi dei pilastri e dei plinti di fondazione, in zone ad alta densità abitativa, per recuperare spazi per aree verdi o nuove costruzioni. Per il livellamento di strade e ponti, dove le superfici da trattare sono asfalto e cemento, o per lavori di profilatura in spazi angusti per la creazione di canalizzazioni cittadine.

Sei una tipa metropolitana

Non solo. Sono brava anche a dissodare e dragare terreni, creare sistemi di irrigazione, livellare il letto dei fiumi, scavare tunnel, profilare pareti di rocce in cave e miniere. So anche lavorare sott’acqua, in immersione.

And I’m Looking for water, looking for water. Scusa, scusa… Una domanda un po’ scomoda: cosa ti rende unica?

Sono giovane ma consapevole, quindi rispondo senza esitazione: sono l’unica a livello mondiale con il Direct Drive Twin Motor System, il sistema a doppio motore a trasmissione diretta brevettato dalla mia famiglia – MB Crusher -  che consente di distribuire la forza dei due tamburi in modo differenziato. Il vantaggio è enorme poiché la potenza viene gestita autonomamente da me in base alla tenacità e alla resistenza del materiale.

Bene! E disponi di altri accorgimenti?

Oh sì. Il Power Boost integrato per moltiplicare la mia potenza quando ho bisogno di maggiore forza e il No Torsion System

No Torsion System, sembra una di quelle frasi dette dai personaggi dei cartoni: calcio volante! Di cosa si tratta?

In sostanza, tramite il controllo automatico si ottiene l'effetto No Torsion System: lo stress trasversale sul braccio dell’escavatore è assorbito e ridotto drasticamente, così da potenziare precisione e durata a beneficio di costi e tempi di manutenzione.

Dicevi che non sei esigente, non hai bisogno di molta manutenzione?

Esatto! Tra l’altro un’altra innovazione introdotta in aiuto al cantiere sempre in lotta contro il tempo è la possibilità di sostituire i tamburi in poco meno di un’ora direttamente in loco.

Direi che ci hai spiegato ben bene cosa fai e come lo fai. Ma visto che sei sempre on the road, non chiederti se hai viaggiato mi sembra sciocco.

Eh sì, viaggio davvero molto. Ho sempre i kit pronti per partire.

Kit? Intendi la valigia?

No, no, intendo proprio i kit, ma non di sopravvivenza . Ne ho diversi eh. Kit Tamburi e Kit Denti, da scegliere in base al tipo di materiale per equipaggiarmi nel modo più redditizio. Kit Rotazione Corpo Fresa, specifico per chi si occupa di lavori stradali e scavi di trincee, con il quale l’operatore può ruotarmi direttamente dalla cabina senza fermare il lavoro di scavo. Kit di Regolazione della Profondità di Fresatura, per regolare la profondità della trincea: si fresa il materiale necessario e nulla di più, con un significativo abbattimento dei costi di gestione degli scarti.

Quanti!

Ma non sono mica finiti: per i cantieri nei centri urbani sono stati ideati il Kit Nebulizzatore e il Kit Copertura Tamburo, che abbattono l’emissione di polveri e consentono di lavorare anche in ambienti chiusi o dove le restrizioni sulle vibrazioni sono alte come nei centri storici e nei quartieri molto popolati. E infine, tanan, il Kit di Riduzione delle Alte Temperature che abbassa la temperatura dell’olio della macchina operatrice senza alterare le mie prestazioni. Tutela il mio corpo centrale, un po’ come un fazzoletto fresco sulla fronte quando voi umani avete la febbre alta.

Equipaggiata per ogni necessità. Ritornando ai viaggi… Quelli memorabili?

Difficile scegliere. A Berlino era necessario demolire un vecchio ponte che passava sopra la trafficata autostrada AVUS, senza creare disagi al traffico. La prima fase del lavoro è stato portato a termine con delle frese di grandi dimensioni, mentre due versioni di me stessa (una MB-R800 per escavatori tra le 10 e le 22 ton di peso, e una MB-R900 per macchine operatrici di peso compreso tra le 19 e 35 ton) sono state scelte per rimuovere i vari strati di cemento e catrame del ponte. In Corsica, invece, l’MB-R500 – la versione più piccola della gamma – ha lavorato sospesa a 5 metri sopra il mare. Il problema era proprio il cantiere: stretto, con poco spazio di manovra, in sospeso tra terra e mare.

Che coraggio!

In California, ho allargato le sponde di un fiume per ottenere pareti più piatte e fondali più lisci. Grazie a me non è stato necessario utilizzare un martello per scavare la trincea.

Ti sogno California sogno California e un giorno io verrò

Le piace cantare eh! Nel centro di Bratislava, in Slovacchia, ho lavorato a una profondità di circa 6 metri per la costruzione delle fondamenta di futuri palazzi di 50 piani. Potrei farle fare davvero il giro del mondo tra gallerie, miniere, centri urbani e ponti

Sarebbe bellissimo ma il tempo stringe e rischiamo di finire fuori strada

Ha ragione, meglio ritornare in carreggiata anche perché lunga e dritta correva la strada

Grazie giovane fresa MB-R

Grazie a lei!