Le caratteristiche immediatamente apprezzabili delle nostre macchine sono la versatilità di impiego, la possibilità di frantumazione sul posto in qualsiasi situazione e la capacità di abbattimento dei costi che offrono.
La forza della serietà
Siamo a Brescia in compagnia di Franco Briganti, Area Manager per la Lombardia di MB Spa, azienda leader nella produzione e vendita di benne frantumatici per escavatori, con movimento a mascelle. Per prendere visione della benna frantoio BF 90.3, ci stiamo recando nell’area industriale Mandolossa, a Brescia: è qui che la Galetti Ivano Srl è impegnata in attività edile, in particolare nell’edificazioni di alcuni capannoni.
«Le caratteristiche immediatamente apprezzabili delle nostre macchine sono la
versatilità di impiego, la possibilità di frantumazione sul posto in qualsiasi situazione e la capacità di abbattimento dei costi che offrono»
«Già da qualche tempo − ancora Galetti − avevamo l’idea di dotarci di un piccolo frantoio da portare all’interno dei nostri cantieri, per cercare di abbattere i costi di frantumazione del materiale. Quando poi, in occasione dell’ultimo Samoter vedemmo questa benna frantumatrice ne fummo subito conquistati e optammo per
il suo acquisto. In effetti, la nostra si sta rivelando una scelta particolarmente azzeccata, per la sua produttività, la sua maneggevolezza e manovrabilità».
«Pensi che un tempo − continua Galetti − tutto questo materiale veniva caricato su grossi camion e avviato alla frantumazione, se non addirittura alla discarica con costi notevoli di carico, trasporto e trattamento, senza contare i successivi costi per ottenere il materiale. Oggi, grazie a questa macchina, risolvo più problemi direttamente alla fonte: riesco a frantumare le pietre, i sassi e le macerie direttamente in loco e avviarli così al loro immediato riutilizzo, norme di legge permettendo».
«Siamo tutti veramente soddisfatti di questa benna. Si tratta di una macchina elementare, semplice da manovrare − conclude Ivano Galetti − perché fa gli stessi movimenti di una benna tradizionale e in più la aziono con il pedale con cui abitualmente muovo il martello. Le sole precauzioni da prendere, per far sì che la produzione oraria sia ottimale, sono la preliminare regolazione meccanica della grandezza della pezzatura richiesta, la preparazione del materiale da frantumare e l’organizzazione dell’area di cantiere, oltre naturalmente a quella di non caricare delle pietre troppo grosse».