52 metri di muro a secco in 4 giorni: ecco dove è l’ingegno
"Con la pinza selezionatrice di MB Crusher possiamo fare tutto quello che vogliamo."
Per affrontare un lavoro che sembrava impossibile, Ivanovic Battaglia, titolare della Battaglia Costruzioni, ha scelto la pinza MB-G350 per il suo miniescavatore Komatsu ed è riuscito a costruire un muro a secco di 52 metri lineari nel cuore dei Colli Euganei.
Il risultato? In soli quattro giorni due persone hanno completato un'opera che avrebbe richiesto settimane di lavoro manuale e una squadra di almeno cinque operai.
Vuoi anche tu risparmiare tempo e fatica? Continua a leggere
Una pinza, infinite possibilità
"Con questa pinza incastriamo il sasso esattamente dove vogliamo, girandolo e lavorando di fino. È di una semplicità unica."
Per Ivanovic, la pinza selezionatrice di MB Crusher è stata più di una semplice attrezzatura: è stata una rivoluzione. L'azienda lavora nel basso vicentino e spesso operano in aree vincolate, come in questo cantiere, nel comune di Lozzo Atestino nel parco dei Colli Euganei, dove ci sono dei vincoli molto ferrei: si può adoperare calcestruzzo o materiale derivante dal cemento.
La sfida? Realizzare un muro a secco con la trachite dei Colli Euganei, una pietra dura e resistente, usata anche per la realizzazione di gran parte dei pavimenti di Venezia.
“Se guardate questi sono esattamente 52 metri lineari per una media di 160 cm e in 4 giorni io come operatore e Francesco che mi seguiva per sistemare qualche sasso, abbiamo lavorato ben 42 m3 di trachite. Un lavoro che fatto a mano avrebbe necessitato di 5 persone e 35-40 giorni di lavorazione.”
Se vuoi precisione e velocità, acquista una pinza MB
La tecnologia che fa la differenza
Il dettaglio che ha convinto Ivanovic a scegliere MB Crusher? La funzionalità a due tubi.
La pinza di MB Crusher infatti è predisposta per l’installazione di un kit elettrico per la funzionalità a due tubi che le consente di lavorare con il movimento di rotazione a 360° anche con i miniescavatori che hanno solo due tubi
Con il pedale usato per il martello e un pulsante per la rotazione, Ivanovic ha potuto sfruttare al massimo il suo escavatore senza costosi adattamenti.
- Adattamento perfetto a escavatori standard.
- Rotazione completa e fluida senza bisogno di installazioni aggiuntive.
- Facilità d’uso: pronta all’uso praticamente fin da subito
Quale è la pinza adatta alla mia macchina operatrice?
Il muro a secco: una tradizione che guarda al futuro
Alla fine del 2017, l’UNESCO ha riconosciuto il valore dei muretti a secco, inserendoli nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale da proteggere. Questa antica tecnica, tramandata dalle comunità rurali ai professionisti di oggi, è da sempre fondamentale per prevenire frane, inondazioni ed erosione del suolo, garantendo sostenibilità e rispetto dell’ambiente.
Otto Paesi europei condividono questa tradizione, realizzando muri a secco “a regola d’arte”, posizionando le pietre una sull’altra senza l’uso di materiali leganti, salvo eccezioni con terra asciutta. Tuttavia, la scomparsa progressiva degli artigiani specializzati ha portato a un’evoluzione nei metodi: oggi, strumenti innovativi come le Pinze selezionatrici MB-G permettono di velocizzare il lavoro, assicurando una precisione assoluta nella movimentazione e posa delle pietre.
- Sostenibilità ambientale: nessun utilizzo di cemento o materiali chimici.
- Durabilità: le pietre si incastrano naturalmente, creando strutture solide e longeve.
- Estetica tradizionale: perfetta per integrarsi nei contesti storici e paesaggistici.
Grazie alla MB-G350, Ivanovic ha dimostrato che anche i lavori più complessi possono essere affrontati con efficienza e professionalità.
Hai un progetto da finire in velocità ma in precisione?
"Se i sassi potessero parlare, racconterebbero di MB"
Ivanovic non ha dubbi: "Contentissimo dell’acquisto e della soluzione offerta da MB Crusher." La pinza MB-G350 gli ha anche aperto nuove possibilità: dalla costruzione di muri a secco alle demolizioni, fino alla preparazione di piazzali.
L’avresti mai pensato?
A chiusura dell’intervista, Ivanovic ci regala due “chicche”, tipiche di chi in cantiere praticamente ci vive e quindi fa di necessità virtù. Insomma, quelle soluzioni fai da te che ti fanno risparmiare sia tempo che soldi.
Con un tocco di ingegno, puoi montare una putrella di ferro sulla pinza e trasformarla in una livellatrice improvvisata. Un’idea semplice ma geniale per garantire un risultato uniforme in tempi record.
Se invece hai solo una pinza e una benna da scavo e non vuoi smontare una per installare l’altra puoi semplicemente prendere la benna con la pinza e iniziare a lavorare. Più facile a farsi che a dirsi!
Quanto costa?